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Il Punto Di Anto

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UN ANNO MAGICO, UNA SERATA STREGATA

Il 2024 lo ricorderemo per sempre! Erano 60 anni che vivevamo di racconti dei nostri padri, nonni o zii, conditi spesso con: “io all’ Olimpico di Roma c’ero” e noi a sognare e sperare di vivere in prima persona emozioni così forti. Invece abbiamo buttato giù tanti magoni e poche soddisfazioni con anni di serie C, fallimenti, penalizzazioni per calciopoli, ma anche risalite e promozioni e qualche picco con qualche apparizione in coppe europee di seconda fascia. Abbiamo avuto campioni un po’ dimenticati da rilanciare che qui hanno trovato la loro dimensione e sono risorti. Baggio su tutti, ma lui è stato come una cometa,un anno e via, ma Beppe Signori e Marco Di Vaio hanno finito la loro splendida carriera qua e sono anche rimasti a vivere da bolognesi! Ma questo 2024 è stato l’anno della conquista della Champions League! Siamo entrati di diritto nelle squadre più importanti d’ Europa e stavolta anche noi potremo dire: “io c’ero!” In questo anno solare abbiamo giocato 37 partite vincendone 17 e perdendone solo 6, sono numeri da grande squadra e questo è un dato di fatto. Poi ci sono serate come ieri dove tutto gira per il verso sbagliato ed allora devi alzare le mani e sperare che ne capitino poche perché una serie di combinazioni ( leggi sfighe) così non sono usuali da vedere tutte insieme! Partita dominata e il ragazzino terribile, l’argentino Dominguez, che si inventa l’ uno a  zero e tutti pensiamo: “ dai che finiamo l’anno col botto!” Ma il diavolo è sempre pronto a scombinare tutti i piani ed ecco che al 38° minuto Lucumi ne combina una delle sue e perde una palla innocua che si trasforma nel pareggio di un Verona mai esistito. La botta presa è pesante e la “bambola” che prende la squadra si trasforma in un incubo con il gol dell’ uno a due in pieno recupero. All’inizio del secondo tempo, per non farci mancare niente, Pobega trova il modo di litigare con il suo avversario e sbraccia vistosamente e proprio in quel momento l’arbitro si gira e vede solo il finale con inevitabile espulsione del bolognese (seconda espulsione in un mese!). La colpa è sicuramente tutta nostra, ma l’arbitro Ayroldi merita un capitolo a parte. Sospeso per 2 mesi dopo una direzione di gara indegna di Lazio Cagliari,(e al rientro mandato ovviamente a Bologna) ieri è andato di nuovo in confusione totale ed ha rovinato una partita di per se facile da arbitrare. Non vede un pugno di Duda a Lucumi in piena area (complice il Var), rigore ed espulsione, non vede le reciproche scorrettezze nell’azione che porta al rosso di Pobega ( lo volevo vedere prendere lo stesso provvedimento a Milano, a Napoli o Torino…), ma la perla finale è che ferma Odgaard in contropiede davanti al portiere adducendo un fallo avvenuto 50 metri prima a nostro favore!!!! Ma la regola del vantaggio?? E soprattutto dicendo che aveva già fischiato, mentendo, sputtanato da tutte le riprese televisive che non hanno rilevato nessun fischio. Comunque anche in 10 contro 11 abbiamo ripreso il dominio della partita e siamo pervenuti al pareggio sempre con Dominguez nella sua serata della consacrazione, ma come detto gli astri sul nostro cielo ieri sera erano disallineati ed infatti ad un minuto dalla fine, su una punizione innocua, la palla prende una carambola, sbatte sul petto di Castro e si infila nell’angolino. Tombola di fine anno! Gran finale con la menzione della festa dei 10 anni del club organizzata magistralmente dal nostro presidente Stefano, la partecipazione al programma di Radio Canale Italia, invitati per raccontare la storia del nostro Club e per parlare del Bologna ed infine gli auguri a tutta la Balotta e a tutti i suoi amici. Buon Anno e che se deve andar male vada come questo!