Ultime news

Il Punto di Anto

ab366d5c-43a5-4b10-af2d-d1aabe360f64

 

TROPPO BOLOGNA

17 giorni di sosta avrebbero potuto creare qualche dubbio, ma la forza mentale di questo gruppo si sta dimostrando più forte di tutto, anche di una inedita e scriteriata collocazione della partita alle 12.30 del giorno di Pasquetta. Un rotondo 3 a 0 alla Salernitana davanti a 28.000 spettatori e tutti a casa sulle note di Poetica di Cremonini. In effetti il gioco del Bologna quest’anno è poesia, stiamo facendo innamorare i veri amanti di questo sport in tutta Italia per come affrontiamo le partite, per qualità e non ultimo per spirito sportivo. Abbiamo vinto 8 partite delle ultime 9 disputate recuperando 17 punti alla juve che adesso abbiamo a solo 2 lunghezze di distanza, sì perché invece di guardarci dietro, con questa mentalità, è giusto puntare il mirino avanti e non aver paura di crederci. Sfrontati fino alla fine! I 3 gol di oggi sono stati tutti splendidi, quello di Orsolini che ha sbloccato la partita è stata la prima perla di giornata. Lancio di 40 metri di un maestoso Calafiori, stop di esterno di Orso che salta il difensore con un dribbling a rientrare ed esplode un sinistro a giro che si infila nell’angolino basso sul palo opposto. Magia! Il ragazzo di Ascoli è sempre stato croce e delizia di allenatori e tifosi, perché può fare di tutto nel bene o nel male, ma per la sua simpatia e per il suo atteggiamento è entrato nel cuore di tutti e col gol di oggi, il suo 50° gol in rossoblù in 201 presenze, direi che è entrato a pieno diritto anche nella storia di questi colori. Il gol di Saelemakers ha fatto esplodere il Dallara; dalla linea laterale con due passi si è avvicinato al vertice dell’area e di collo esterno, praticamente da fermo, ha scaricato una rasoiata che si è infilata nel 7 dalla parte opposta con una traiettoria micidiale. Il terzo gol che chiude il match è l’emblema di questo Bologna: dopo l’ennesima palla recuperata, Zirkzee (oggi al rientro) si muove alla sua maniera e la appoggia ad Aebischer che apre dalla parte opposta sulla corsa di Lykogiannis, il quale scambia con Saelemakers che gliela restituisce con un colpo di tacco delizioso, destro che prende il palo interno e gol! Recupero palla, corsa, classe e imprevedibilità. Motta è il genio della lampada di questo Bologna, dove può mettere nella formazione iniziale chiunque e i risultati sono delle magie. Oggi a dispetto di tutte le regole (non scritte) è stato riproposto Ravaglia in porta ed il ragazzo di Bologna, con 2 interventi strepitosi, è risultato il migliore in campo. Il greco Lykogiannis, che non giocava titolare dal 5 di gennaio, al 92° impreziosisce la sua ottima partita col gol. Anche sugli spalti la nostra formazione della Balotta apporta sempre qualche modifica e oggi, in assenza del nostro vivandiere Sergio( che si strafogava di pesce a Cesenatico), abbiamo avuto Aure “migliore in campo” con panini alla mortadella. E siamo anche più forti della cabala, visto che abbiamo avuto il piacere di avere il nostro Chairman Stefano che non solo ha portato bene, ma ha anche visto i primi 2 gol prima che la palla entrasse gridando: “c’è”! Cambiano i fattori, ma il risultato è sempre quello: dodicesima vittoria e….. to be continued