IL BOLOGNA PORTA LA SESTA

Chi di voi avrebbe firmato per un pareggio a Bergamo? Tantissimi, io di sicuro, ma non Motta. Ormai ho finito le iperbole, vedo giocare il Bologna e non mi rendo conto di come sia possibile che fino a un paio di anni fa ero contento di 4 passaggi di fila e di un pareggino fuori casa. Oggi siamo alla sesta vittoria consecutiva e meglio di questo c’è solo la mitica squadra del ’64 che ne vinse 11 e poi vinse lo scudetto! Giochiamo un calcio bellissimo, spettacolare, forse il migliore del campionato, ma la cosa più impressionante è la mentalità che abbiamo acquisito. Possiamo andare sotto di un gol o anche di 2 come a Milano con l’Inter, ma la forza mentale di questi ragazzi è impressionante, giocano senza paura e senza timori reverenziali ed allora tutto è possibile. “Però in trasferta il Bologna vince poco…” Benissimo, ecco serviti gli immancabili guastafeste con 2 vittorie clamorose a Roma con la Lazio e a Bergamo, vincendo 2 partite fotocopia dove eravamo sotto di un gol e ribaltando pronostico e punteggio! Ed è sempre bene non dimenticare le 4 trasferte dove con delle “magie” ci hanno impedito di vincere (juve, Monza, Lecce e Firenze). Stasera a Bergamo il nostro mister ha dato l’ennesima dimostrazione di essere un vincente ed un predestinato. Primo tempo difficile e di sofferenza per la grandissima forza dell’ Atalanta che pressava su ogni pallone e che era sempre pericolosa ed infatti su una ripartenza  abbiamo subito il gol dello svantaggio da parte di uno scatenato Lookman. Alla ripresa del gioco nel secondo tempo Motta fa una mossa a lui inusuale e mette subito in campo Saelemakers e Lucumi al posto di uno spento Orsolini e di Posch (ammonito dopo 5 minuti) e la partita come per magia cambia completamente. I 2 innesti si riveleranno i migliori in campo col belga che si procura il calcio di rigore che ci porta al pareggio (decimo gol di Zirkzee) e con Lucumi che alla fine salva il risultato con un recupero fantastico in area. Bisognerebbe citare tutti, perché siamo uno spettacolo, ma Ferguson che segna il gol della vittoria è un giocatore che sotto le due torri lo ricorderemo per un pezzo! Siamo quarti con 4 punti di vantaggio sulla stessa Atalanta e 5 su una rinata Roma che dopo l’esonero di Mourinho è tornata ad essere una squadra di calcio, ed ancora dietro abbiamo Fiorentina, Napoli e Lazio, è un sogno? No, bisogna crederci la Champions League non è più un miraggio e questa società ha la potenza economica e la forza per far diventare realtà questa chimera. Sabato prossimo avremo l’ennesimo banco di prova perchè arriva l’Inter e lo stadio è già tutto esaurito ed in fibrillazione per una partita di altissima classifica che qua a Bologna non si vedeva da lustri. La capolista si presenterà al Dallara con ben 11 vittorie consecutive, ma noi siamo come la tabaccaia di Amarcord, portiamo la sesta!!!