A MARCO….

L’uovo di cioccolato si dovrebbe aprire il giorno di Pasqua, ma noi l’abbiamo aperto oggi e la sorpresa che c’era dentro è stata meravigliosa! Dopo aver asfaltato l’Udinese domenica scorsa con un perentorio 3 a 0 che era una nostra rivale in classifica, oggi siamo andati a Bergamo  che è un campo difficilissimo e che non ci ha mai regalato tante gioie e abbiamo fatto la partita perfetta, 2 a 0 e tutti a casa! Nella chat del nostro club, come dopo ogni match, il nostro presidente ci ha fatto votare il migliore del Bologna, ma oggi è stato difficilissimo perché li avrei votati tutti. In settimana ho sentito per radio qualche telefonata che metteva ancora in dubbio la validità di Thiago Motta, vanno bene tutte le opinioni, ma negare l’evidenza è da persone poco intelligenti. Il vero migliore in campo è assolutamente il mister che a dispetto di tutto e tutti ha intrapreso una strada che non ha guardato in faccia a nessuno ed ha portato avanti il suo credo calcistico che è fatto di meriti e senza gerarchie. Stiamo assistendo ad un calcio corale con pressing, recupero palla e giocate fatte di prima o a due tocchi che mettono tutte le altre in grande difficoltà e l’ esempio più bello è stato il gol di Barrow con l’Udinese che è arrivato dopo una riconquista e 12 passaggi di prima consecutivi! I mugugni dei tifosi dopo ogni formazione annunciata non mancano mai, ma a fine partita nessuno ne parla più ed il problema “ Arnautovic in panchina” sembra superato dai risultati (per adesso…).  Prima della partita tutto lo stadio ha applaudito Sartori che era il direttore sportivo che ha creato il miracolo Atalanta, ma adesso ce l’abbiamo noi e ne stiamo già vedendo i primi risultati! Qualche giornalista all’inizio del campionato criticava il suo lavoro dicendo che non si poteva finire il mercato guadagnandoci e poi sperare di migliorare una squadra, sarebbe bello che facessero un “mea culpa” pubblico, ma penso che sia chiedere troppo. Le critiche costruttive sono importanti, ma bisognerebbe evitare la malafede. Oggi purtroppo è venuto a mancare un mio caro amico ed un amico della Balotta e grande tifoso del Bologna, sono sconvolto e la forza di scrivere me l’ha data lui che mi chiedeva sempre di leggere il mio “punto”. Ciao Marco questa vittoria e queste poche righe sono tutte per te!