Il Punto di Anto
QUASI FILOTTO
Sarebbe stato bello che la bocciata avesse abbattuto tutti e tre i birilli centrali, ma quello di mezzo ha scossato, ma non è caduto. Peccato perché 9 punti in 3 partite ci avrebbero portato in terrazza con affaccio in Europa, ma la Cremonese non era d’accordo e col cambio di allenatore è venuta a Bologna e con una partita gagliarda e molto difensiva ci ha strappato un pareggio. Strano questo campionato del Bologna che in questo girone di andata ( più una) ha prodotto 3 tipi di risultati nettissimi: con le prime 7 della classifica le abbiamo perse tutte, con le ultime 3 le abbiamo pareggiate tutte per 1 a 1 e con le restanti 9 squadre ne abbiamo battute 7. Il calcio a volte è strano e ha mille sfaccettature, ma resto dell’idea che per competere con l’alta borghesia del calcio ci manchi ancora qualcosa e forse più di qualcosa se è vero come è vero che Commisso nella Fiorentina ha investito 400 milioni ed in classifica ci sta dietro! Ad Udine abbiamo vinto una gran partita in rimonta, ma purtroppo si è infortunato Sansone che finalmente aveva iniziato a giocare ai livelli per cui è stato pagato, morale, quattro punte tutte infortunate e squadra da inventare nel reparto avanzato. Il Barrow visto con la Cremonese è stato talmente inutile che se avessimo giocato con una sagoma al suo posto, avrebbe fatto meglio. Ieri sera è stata la volta di Zirkzee, il centravanti olandese prelevato in estate dal Bayern di Monaco che tra anticamera ( Arnautovic è intoccabile) e infortuni praticamente non l’avevamo ancora visto, ieri sera ha finalmente giocato tutta la partita e ha fatto vedere un repertorio di giocate che fanno ben sperare per il futuro. Fisico statuario con i suoi 193 cm, ma molto mobile e con un dribbling secco che da ambidestro può rivelarsi letale, se un domani ci dovessimo privare di Arnautovic ( speriamo il più tardi possibile) che sia il suo degno sostituto? Il 2 a 0 allo Spezia porta anche la firma di quel Posh che qualcuno non conosceva, ma che si sta presentando a tanti, visto che è al suo terzo gol da 3 punti e che mister Motta ha convertito da centrale a laterale di spinta con questi ottimi risultati. Ed infine “Little Bear” al secolo Orsolini croce (tanta) e delizia (poca) che anche ieri sera ha messo il suo marchio con un bel gol su assist al bacio di Dominguez. Di sicuro non sono un suo ammiratore, perché ne vedo troppo i difetti, ma ammetto che nel suo marasma trova comunque sempre il modo di fare una cosa molto positiva e nel calcio questo conta visto che ha già fatto 4 gol e 2 assist. A proposito dei viola domenica prossima abbiamo la possibilità di andare a Firenze e chiudere la settimana con una bella “fiorentina” al sangue alta tre dita ed una montagna di patatine…. Grazie Tex Willer