HO GODUTO UN BEL POSCH!

Ci credereste se vi dicessi che l’ultima vittoria a Firenze portava la firma di Gimmy il fenomeno, al secolo Henry Gimenez? Sembra di parlare di un’altra epoca eppure non vincevamo in casa dei viola da 13 anni e nelle ultime 18 partite con loro avevamo fatto 2 pareggi e ben 16 sconfitte. Ieri sera al Franchi  al fischio finale la squadra è corsa sotto la curva per un virtuale abbraccio con i 2000 tifosi bolognesi che  sono impazziti di gioia (e noi con loro) per condividere un bellissimo momento e vedere tutto questo entusiasmo fa ben sperare per il futuro. Siamo ottavi in classifica ad un solo punto dal settimo posto del Torino che vuol dire “Europa” ed abbiamo fatto 22 punti in 11 partite vincendone 7. Se consideriamo che in un anno solare Mihajlovic ne aveva vinte 4, si capisce tutta l’euforia che è scoppiata in città e parlare di arrivare settimi è finalmente un obbiettivo concreto e reale e sarebbe delittuoso non provarci. A questo punto fare il nome di Sartori è obbligatorio visto che questa è la sua squadra ed è stata fatta con pochi soldi e tanta competenza. A  Bologna siamo bravissimi a far diventare ciucci anche dei purosangue, ma questo D.G. dopo aver creato il miracolo Chievo e portato l’Atalanta nell’olimpo del calcio che conta, ora è qua e a dispetto di quei tifosi che: “ se è venuto a Bologna sarà perché è bollito”, speriamo che finalmente ci porti fuori dalle secche dell’ anonimato più pallido. Ieri avevamo assenze importanti come Medel, Soumaro e soprattutto Arnautovic, ma proprio quei giocatori voluti da Sartori hanno fatto la differenza e non è certo la prima volta. Lucumi un grande acquisto per la difesa, Ferguson un centrocampista che già in cima ai desideri di molte squadre, Zirkzee il centravanti olandese che dopo tanta anticamera sta imponendosi a suon di giocate deliziose e colpi di classe sopraffina ed infine Stefan Posch, l’emblema del prototipo di giocatore voluto dal nuovo direttore generale, pagato poco, sconosciuto ai più, ma di una solidità unica con pochi fronzoli e tanta sostanza. Proveniente dall’Hoffenaim squadra della Bundesliga si è presentato a Bologna tra lo scetticismo generale e ieri ha segnato il suo quarto gol da 3 punti e direi che per essere un centrale riciclato laterale difensivo, il colpo è eccezionale. Domenica prossima al Dall’Ara arriva il Monza, considerandoci con un po’ di boria una “grande”, speriamo che Berlusconi non li riporti a casa col suo famoso pullman carico di t…..