FINALE COL BOTTO

94° Vignato ruba palla e serve Santander che scarta il portiere ed infila in porta, 3 a 0 al Sassuolo in trasferta e tutti a casa! Se l’ultima partita del girone di andata e del 2021 l’avessi sognata, era così che l’avrei voluta. Dopo 3 partite perse consecutivamente, la partita di Reggio Emilia era un ostacolo molto ostico, il Sassuolo veniva da 6 risultati utili e in casa loro abbiamo sempre preso dei sonori ceffoni, ma il Bologna ha sfoderato una partita vera e di grande coraggio. La difesa ha retto alla grande chiudendo col settimo “clean sheet” ( così Comaschi mi manda a spendere) contro gli attaccanti dei neroverdi che segnavano almeno 2 gol a partita da 6 gare. Skorupsky spesso ci ha fatto storcere il naso, ma ieri ha fatto 2 parate che hanno fatto alzare dalla sedia come fossero stati 2 gol segnati. Medel, il centrale difensivo più basso del campionato coi suoi 170 cm, ha fermato l’ennesimo centravanti sopra il metro e novanta e confermandosi quel mastino che si è meritato il soprannome di “Pitbull”. Hickey è il nostro Braveheart! Lo scozzese si è operato a tutte e due le spalle in estate, i dubbi sul suo utilizzo a settembre erano legittimi, ma la sua forza e la sua voglia di emergere lo hanno portato a spazzare vie ogni dubbio. Dopo un inizio un po’ stentato, da quando il modulo è passato a 3 in difesa, ha iniziato ad imperversare sulla corsia di sinistra e ieri a segnato il suo quarto gol in 19 partite, di cui 3 di destro (lui è mancino)! Per un ragazzino del 2002 direi che non è per niente male ed infatti molte squadre europee si stanno interessando. Una parola la vorrei spendere per Orsolini e Skov Olsen. Questo nuovo modulo li ha penalizzati visto che non prevede gli esterni, ma se c’è stato questo cambio nel modo di giocare è stato anche perché su quella fascia quando giocava uno speravi che entrasse l’altro e viceversa, prendevi sempre gol e davanti ne facevi pochi, loro due mai. Consapevoli di essere nell’occhio del ciclone e in discussione per essere ceduti o prestati a gennaio, ieri uno a tutta fascia e l’altro da seconda punta hanno fatto una bellissima partita con assist per il danese e gol per l’ascolano. Ed infine dopo aver giocato appena un centinaio di minuti in un anno e mezzo, a venti minuti dalla fine Mihajlovic a messo in campo Santander che tanti minuti non li giocava dal 2019 ed il paraguaiano li ha messi a frutto con una prestazione importante e col gol già descritto all’inizio. Tripudio finale con tutta la squadra ad abbracciare “El Ropero” che non provava questa gioia da Cagliari – Bologna ottobre 2019. Questi 3 punti ci fanno chiudere il girone d’andata al nono posto con 27 punti che sono il nostro record da quando il campionato è passato a 20 squadre e che ci faranno passare un Natale più sereno, è questo che mi auguro e che auguro a tutti gli amici della Balotta e alle loro famiglie. Bon Nadel e Bon Ann a tott!!!