Il Punto di Anto

FINO ALLA FINE FORZA BOLOGNA

Il mio primo amico in ordine cronologico è stato Robby Moretti, perché abitava esattamente sotto il mio appartamento e probabilmente ci incrociavamo già in carrozzina. Grande tifoso rossoblù da sempre, ma per sua stessa ammissione “leggermente parsimonioso”, durante una battuta di pesca al mitico “barbo romagnolo”( altra attività ludica che ci accomuna fin dalla tenera età), mi disse che aveva fatto una botta di conti e che aveva diviso il costo dell’abbonamento per i gol visti allo stadio e che ogni rete gli era costata una cifra esorbitante, visto che in quel periodo il Bologna evidentemente era un po’ “ stitico” e avaro di emozioni. Direi che da quando è arrivato Sinisa il suo “investimento” abbia avuto un trend clamoroso e che tra occasioni da gol, reti fatte ed emozioni forti non si possa certamente lamentare. Il Bologna segna in casa almeno un gol da 18 partite consecutive e visto che Mihajlovic è arrivato esattamente il 27 gennaio dell’anno scorso, si può dire che in un anno esatto al Dallara non abbiamo visto segnare solo con la Juve. Al fischio finale i ragazzi della curva cantavano “fino alla fine forza Bologna” ed infatti siamo la squadra che in serie A  ha fatto più punti partendo da un risultato negativo, ben 14, di cui 6 nelle ultime 2 partite, inoltre abbiamo segnato in 6 partite negli ultimi 10 minuti di cui 3 dopo il 90°. Evviva, direbbe il mitico Civ, che però definiva lo 0 a 0 il risultato perfetto nel calcio e 1 a 0 il risultato perfetto per il Bologna, io molto umilmente dissento e spero che il nostro mister ci regali ancora tanti gol e tante emozioni! Ieri col Brescia direi che ne abbiamo avute tante se è vero che tra Palacio che si è divorato 2 gol clamorosi ( bissando la partita col Toro), Schouten, Barrow, Orsolini, Soriano, Skov Olsen ( traversa) e Santander abbiamo avuto altrettante palle gol incredibili e che solo all’ultimo minuto Bani, il nostro difensore centrale goleador, con una scivolata verso la porta ha  insaccato il gol partita mettendo alla prova le coronarie di un intero stadio. Partita incredibile di Soriano che era dappertutto, un crescendo rossiniano di Schouten,ragazzino olandese che qualche anno fa ha rischiato di smettere di giocare per un grave infortunio ed è stato fermo un anno e che ieri, alla sua quarta partita sembrava un veterano, 6° gol di Orsolini che segna un gol ( di destro!) in girata e soprattutto 4° gol di Bani che arrivato in estate dal Chievo e passato sottotraccia ( mo chi el lu lè?) , sta invece ricalcando le orme di un altro difensore, Stefano Fresi, che nel Bologna targato Guidolin segnò ben 8 reti e ci portò in Europa. Vuoi vedere che il 2020, anno che vede uscire dall’Europa i figli di Albione, veda arrivare coi suoi vessilli rossoblù i nipotini di Petronio?