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Il Punto di Anto

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TOC TOC… SONO ORSOLINI!

 

Quinta vittoria consecutiva! Dopo la clamorosa vittoria contro la Lazio è arrivata la sosta e tutti abbiamo pensato che avremmo preferito continuare a giocare sull’onda dell’entusiasmo, ma questa squadra è più forte anche dei dubbi. La partita di oggi era una di quelle che si prestavano a diventare scorbutiche, quelle contro le medio/piccole che a noi danno molto fastidio. Empoli, Lecce e soprattutto Parma ci avevano lasciato delle cicatrici e la paura di ripetere una di queste prestazioni era tangibile, ma questo Bologna ormai è una certezza e la partita di oggi a Venezia è la dimostrazione ulteriore dello status di “grande” che la compagine di Italiano ha confermato anche in laguna. Al casinò di Venezia è uscito anche oggi il “48”, è infatti la quarta volta in queste 5 vittorie che il Bologna segna il gol della svolta al 48° minuto. E’ successo col Milan, col Cagliari, con la Lazio ed oggi coi lagunari. Al rientro dagli spogliatoi la squadra sembra indiavolata e non è più un caso se dopo i primi tempi giocati un po’ in sordina e molto tattici, alla ripresa del gioco i rossoblù diano una svolta alle partite. Tre di questi gol sono firmati dalle zampate dell’Orso che è tornato ad incidere in maniera essenziale. Dopo lo “scavetto” alla Lazio, oggi l’esterno rossoblù ha segnato l’ennesimo gol di rara bellezza con un tiro al volo di sinistro che si è infilato nell’incrocio opposto ed ha fatto esplodere tutta Bologna. Il ragazzo è arrivato a quota 11 gol che ne fanno il miglior marcatore italiano del campionato, sta vivendo un momento di forma spettacolare, se ne sono accorti tutti a parte l’allenatore della nazionale. Anche oggi dopo il gol, l’estroverso guascone di Ascoli, ha bussato nella telecamera che lo riprendeva in primo piano, come a chiedere a Spalleti  se è in casa, ma evidentemente il toscano è fuori, molto fuori! In queste due settimane di sosta la nazionale del suddetto è uscita dalla Nations League ad opera della Germania, la juve ha esonerato Thiago Motta e il nostro presidente Saputo ha rilasciato una lunga intervista ad una TV canadese. Due su tre sono eventi storici! Partiamo dall’esonero. Mi dispiace? Neanche un po’, gli sta come un vestito nuovo, ma egoisticamente il brasiliano ce la stava mettendo tutta per portare i bianconeri sul ciglio del burrone ed invece ora col più pragmatico Tudor sarà tutta un’altra storia. Infine l’intervista al Presidente. Ha fatto un “peana” a Bologna dove vive da ormai tre anni in maniera quasi fissa, ai bolognesi che sono caldi, ma civili, ad Italiano che sta consolidando il suo progetto di tenere stabilmente la squadra in Europa ed infine ha parlato dello “stranino” e della juve che lo hanno deluso per il comportamento subdolo e sleale. Ha chiuso dicendo che il nostro motto è sempre più attuale, “ We are one”. È verissimo, ma: “You are number one”