LA DOPPIETTA DELL’ORSO

Oggi abbiamo chiuso l’anno col botto, direi che abbiamo giocato la migliore partita di questa stagione che guarda caso è coincisa col ritorno in campo di Soriano che era fuori da tantissimo tempo per infortunio e con la riproposizione di quel quartetto là davanti che ha fatto le fortune del Bologna in questo anno solare. Fino dal suo arrivo Soriano ha fatto vedere di essere un giocatore importante, a volte decisivo e sempre imprescindibile nel gioco della squadra, in un ruolo di raccordo tra le linee ricoprendolo con quantità, ma anche tantissima qualità e oggi impreziosito dal gol del raddoppio ( il suo terzo in questo campionato) dopo un’ azione travolgente. Di Palacio non so più cosa dire, credo che oggi non abbia sbagliato neanche una virgola, non ha segnato, ma era presente in tutte le azioni. Sansone ha sbagliato un paio di gol, ma anche lui là davanti ha fatto fuoco e fiamme saltando spesso il suo avversario diretto e creando tante opportunità. Per ultimo ho lasciato Orsolini che per chi mi conosce, sa che non amo particolarmente, ma che oggi ha fatto vedere tutta la sua esplosività e segnando il gol del vantaggio ed anche il gol del 3 a 0 che è stato spettacolare con doppio passo alla Biavati con finta di rientrare e lasciando basito il suo marcatore si è sfilato sulla destra esplodendo un destro di rara potenza con quel piede che di solito gli serve solo da appoggio e che mi ha ricordato tantissimo un gol che fece il mitico Kolyvanov! Di solito è il cacciatore ad avere la pelle dell’ orso, invece questa volta è stato l’ Orso a portarsi a casa la “ doppietta” ( che è anche la sua prima in serie A)! Sarebbe un grosso errore dare i meriti solo ai nostri 4 “ tenori” e certamente le partite si vincono insieme ed infatti meritano una menzione anche Poli ( indomito), Tomyasu dalle ottime chiusure e pronte verticalizzazioni ed un Medel nella parte del “pitbull”  immedesimato a tal punto da ringhiare anche contro Mihajlovic intervenuto per sedare un parapiglia. Proprio il nostro mister è il nostro fiore all’occhiello, da quando è uscito definitivamente dall’ ospedale ed è tornato ad allenare anche con la sua presenza, la squadra (a parte col Milan) è tornata a volare facendo 9 punti nelle ultime quattro partite vincendo a Napoli, a Lecce e la settimana scorsa in casa con la squadra che tutti ammirano che è l’ Atalanta che proprio oggi a rifilato un 5 a 0 al Milan. Il 2019 ci ha portato questo serbo duro, ma leale e anche un po’ guascone che ci ha salvato con un miracolo sportivo lo scorso campionato e che da luglio ci ha proiettato in una dimensione unica nella storia dello sport mondiale, dove il lato umano ha prevaricato il lato sportivo e che ha fatto dire a tanti: “ meglio in B con Sinisa che in A cambiando allenatore”.  La nostra forza è anche questa e visto che sembra veramente una favola, mi viene da dire: “… che la favola continui……”

Visto che la prossima partita sarà nel 2020, voglio augurare a tutti i “regaz” della Balotta e alle loro famiglie, ma anche a tutti gli amici rossoblù, un Felice Natale ed un grandissimo Buon Anno!!!