Il Punto di Anto

LA PRIMA TRASFERTA

Per metabolizzare la sconfitta di Reggio Emilia col Sassuolo ci ho messo parecchi giorni anche perché è stata la più brutta partita da quando abbiamo Mihajlovic come allenatore del Bologna e non c’era mai stata la sensazione di avere una squadra molle e sfilacciata con poca grinta e senza idee. Un vero peccato anche perché questa partita è coincisa con la prima trasferta del nostro club dalla sua fondazione ed avrebbe meritato una miglior prestazione ed un miglior risultato. Già la “trasfertona”, parte tutto dall’ organizzazione del nostro presidente che ha precettato il socio Marco con uno dei suoi pulmini, ha comperato i biglietti e dato appuntamento ai partecipanti al venerdì sera per la partenza. Vedendo le previsioni meteo che davano pioggia battente all’inizio della settimana, ho telefonato al pres chiedendo se non era il caso di prendere dei biglietti di tribuna o distinti coperti (stesso prezzo), ma lui mi ha risposto che Marco aveva piacere di andare in curva per vivere la vera trasferta coi “ ragazzi” e visto che ci offriva il pulmino non era molto carino arrivare allo stadio e dividerci. Giustissimo penso io; “ e per mangiare?” chiedo, la risposta del Benve è solenne : “ dopo la partita, io non riesco a mangiare niente prima!”, qui dissento perché il mio stomaco invece fino a mezzanotte non può neanche pensare di rimanere vuoto, ma la cosa è soggettiva e dico che io qualcosa mangerò. Venerdì sera ore 19.15 partenza per Reggio, pulmino pieno e carichi come delle molle. A 6 km da Reggio pioveva ancora, ma arrivati allo stadio sembrava aver smesso, ma Mengoli uscendo dal pulmino dice : “ oh ma se ricomincia a piovere io non ho niente per coprirmi!” la risposta di Marco è lapidaria: “non è un mio problema io sono in tribuna!!!” Benessum, cantava Mingardi. Visto che era già un po’ tardi e mancavano pochi minuti all’inizio della partita cerco di affrettarmi verso i controlli e l’entrata, ma il Rufus mi ferma e dice di aspettare, mi giro e chiedo spiegazioni e lui mi dice: “ aspetta perché il Benve e Mengoli si sono fermati a mangiare due panini salsiccia e cipolla”. Alla faccia dello stomaco chiuso!!! Non posso chiudere senza dedicare un pensiero ad una dei miei gioielli di famiglia che martedì si laureerà ed è colei che mi corregge i pezzi che scrivo. Complimenti Carlottina che la Balotta sia con te!