La riflessione del lunedì di Andrea
Peccato!
Questa volta ci eravamo proprio illusi.
Al di là della splendida esecuzione di Giaccherini, che pure ha avuto il grande merito di sbloccare a nostro favore la partita, tutto sembrava veramente funzionare per il meglio. Il meccanismo appariva perfettamente sincronizzato. La difesa solida, anche se scarsamente impegnata. Il centrocampo encomiabile, soprattutto grazie alla “sontuosa” prestazione di Diawara e alla caparbietà di Brighi, che purtroppo però conferma le evidenti lacune in fase realizzativa. Anche le punte apparivano ispirate, con Giaccherini “furetto” inarrestabile e Destro che faceva valere la propria potenza tanto temuta dalle difese avversarie.
Ma nel secondo tempo, anche grazie ai cambi proposti e azzeccati da Pioli, la Lazio ritrovava “spessore “. Keita, con la sua tecnica e la sua rapidità diventava una spina nel fianco della nostra difesa e Klose, che personalmente temo sempre molto, con la sua determinazione ci ha procurato tanti grattacapi.
A questo punto potrei soffermarmi sugli eposodi ( come i due vistosi errori di Rossettini ) che hanno sicuramente contribuito a rimettere in corsa i nostri avversari, ma a me piace ricordare il bellissimo primo tempo del Bologna, che ha sfoggiato geometrie ineccepibili , disegnate con tempismo invidiabile, illudendoci di poter gestire con sicurezza l’andamento della contesa. Così purtroppo non è stato fino al termine, ma mi sentirei di affermare che abbiamo sicuramente imboccato la strada giusta.
Forza Bologna!