DUE PUNTI PERSI O UN PUNTO GUADAGNATO?

Una partita a due facce. Per 70 minuti una sola squadra in campo con Giak in gol direttamente su punizione al primo minuto! Raddoppio di Destro su un rimpallo che ha messo la nostra punta davanti al portiere che non ha sbagliato segnando il sesto gol in campionato e tutti al Dallara davanti al suo pubblico. La squadra a questo punto non si è addormentata e anzi ha continuato a spingere sfiorando in due occasioni il terzo gol con Brighi, ma vuoi per un ottima chiusura di un difensore, vuoi per un errore di mira nella seconda, il romagnolo non è riuscito a segnare il gol del KO. Peccato perché la sua prestazione è stata veramente importante dando al centrocampo sostanza e qualità e la doppia occasione mancata gli toglie la palma di migliore in campo che avrebbe ampiamente meritato. La piega negativa il match del Bologna la prende con l’uscita di Gastaldello che fino a quel momento era stato un muro difensivo,( problemi influenzali ) al suo posto Rossettini ( spostato centrale) ha sbagliato, al 70, un intervento di testa e costretto Masina ad arrangiarsi fallosamente su Klose e il “ severissimo” arbitro Di Bello (poc’) ha decretato il calcio di rigore e anche l’ espulsione. Purtroppo il pomeriggio nefasto il centrale difensivo l’ ha proseguito perdendo una palla (in suo possesso e solo da rinviare) sulla fascia, da cui scaturisce il pareggio al 77 dei laziali. A questo punto abbiamo tenuto con mestiere un pareggio che quest’anno avevamo fatto solo una volta e sempre con una romana. Rimandata alla prossima volta la prima vittoria in serie A con la presenza di Joe Saputo allo stadio, che però oggi non perde e anzi incassa una standing ovation di tutto il Dallara, che lo ha inneggiato come non avevo mai visto fare per un presidente in quasi mezzo secolo di frequenza sugli spalti.